martedì 9 settembre 2008
Nessuna provincia. O una provincia in più?
Continua a far discutere la scelta, contenuta nella bozza Calderoli, di fare di Genova una città metropolitana. A parte che non è ben chiaro cosa sia, una città metropolitana, la preoccupazione espressa dai sindaci del Tigullio non è peregrina: culturalmente, economicamente e territorialmente, il nostro golfo è "altro" da Genova, pur essendo chiaramente afferente al genovesato. Se, comunque, la "città metropolitana" è una specie di mega-comune, progettato con lo scopo di assorbire nel perimetro delle grandi città i paeselli dell'interland, mi sembra che Genova non sia una grande città, e che il Tigullio non sia l'interland di nessuno. Verrebbe quindi da dar ragione al primo cittadino chiavarese, Vittorio Agostino, quando rilancia la vecchia proposta di istituire la provincia di Chiavari. Se non fosse che di province ne abbiamo troppe, non troppo poche. La provincia è, oggi, la quintessenza dell'ente inutile, e questo è doppiamente vero se si considera il processo federalista che sta faticosamente e con scarsi risultati coinvolgendo in paese da una decina d'anni. Il problema è che, se da un lato la creazione della città metropolitana creerebbe una serie di problemi pratici, la discussione non dovrebbe orientarsi a questi, quanto al tema più generale: il governo e il parlamento, maggioranza e opposizione, hanno oppure no il coraggio di abolire le province, e di delegare le loro funzioni a regioni e comuni?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
Ho letto da qualche parte che l'area metropolitana avrebbe una specie di conferenza dei sindaci, quindi, nella sostanza, non cambierebbe nulla. Ognuno si amministra il proprio comune, rendendone conto tanto quanto adesso anzichè all'ente provincia, all'ente comune di genova. Semplicemente N.1 Ente in meno. Evvai!
La provincia di Chiavari? sembra di tornare indietro di qualche secolo...forse Agostino vorrebbe essere un podestà vero. Lo dico con simpatia.
Ho sempre criticato la scelta di Mussolini quando nel 1930 instituì la grande Genova, forse piccola era meglio, non vedo perchè dovrei esultare per la città metropolitana o "grandissima Genova"... Basta togliere la Provincia, e qualche comunello piccolino... Comune-Regione-Stato, dov'è il problema?
Posta un commento