martedì 12 agosto 2008

Biblioteche del Tigullio ed internet

Quasi tutti i comuni del Tigullio hanno una biblioteca, a volte gestita direttamente altre volte a gestione mista ad esempio il comune di Chiavari si avvale della collaborazione con la Società Economica. I servizi offerti, oltre alle sale studio, sono per lo più gli archivi più o meno ampi e a piccoli servizi di segreteria esempio fotocopie e prestito libri.
A mio avviso è sempre mancato un servizio che al Comune o a chi gestisce le biblioteche costerebbe poco e sarebbe molto utile al giorno d'oggi e cioè un accesso ad internet aperto al pubblico.
Essendo liberista non credo che il Comune dovrebbe concedere il servizio gratuitamente ma far pagare una cifra simbolica (5 euro all'anno per utente, magari soli 3 euro all'anno per gli studenti) e rientrare così delle spese sostenute.

Il costo sarebbe irrisorio, infatti sarebbe necessario un piccolo Router e un impianto WiFi e vista la concorrenza nel setore delle TLC sono convinto che i servizi sarebbero erogati gratuitamente da parte del service provider (es. Fastweb, Infostrada, TelecomItalia etc.) in questo caso sì che il Comune o comunque il gestore potrebbe lasciare accesso libero visto che i piccoli costi sarebbero a carico di un privato come "sponsorizzazione".
Inutile soffermarsi sui benefici di aver a portata di mano internet per studi ed approfondimenti, archivi immensi anzichè quelli della sola biblioteca.
Il progetto mi sembra veramente semplice da realizzare vediamo se qualche Amministrazione "Illuminata" lo farà suo.

3 commenti:

Luigi Ceffalo ha detto...

A tal proposito segnalo la copertura wi-fi realizzata a Santa Margherita Ligure e inaugurata giusto pochi giorni addietro. Vedi http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blog=30&ID_articolo=4939&ID_sezione=&sezione=

Anonimo ha detto...

A Sestri è già possibile connettersi a internet in biblioteca.

Sarebbe l'ora che seguissimo l'esempio americano e santamargheritino di fornire ai nostri turisti un servizio di Wi-max.

Per quanto ci si sforzi siamo destinati a perdere ogni anno una quota costante di turisti. Le alternative sono troppo vantaggiose, vedi Croazia. La mia opinione è che la nostra unica salvezza sarà la specializzazione, l'eccellenza, la qualità dei servizi.

Anonimo ha detto...

Sapevo che c'era anche in progetto la connessione wi-fi nell'area della ex Ledoga, un paio d'anni fa. Mi faceva un pò ridere la scelta della zona e allora non ne ho poi seguito gli sviluppi.... Vi risulta?